8 Ottobre 2014

L'opale: un fascino misterioso

L'opale: un fascino misterioso

« L’opale ha il fuoco del granato, il porpora brillante dell’ametista e il colore verde mare dello smeraldo, tutti scintillanti insieme in un’incredibile unione »    (Plinio)

L’Opale è la pietra preziosa assegnata ai nati nel mese di Ottobre.

È una pietra affascinante e misteriosa, deve la sua bellezza all’arcobaleno di luce e colori che è capace di emettere, che posso essere di varia natura.

La struttura dell’opale è costituita da ossido di silicio idrato, e può contenere fino al 20% di acqua. Il fenomeno del caratteristico gioco di colori della pietra, denominato per l’appunto opalescenza, è causato dall’interferenza della luce con le sferette di silice presenti al suo interno.

La presenza di altri minerali nella pietra può determinare delle varietà di opale che si distinguono in base al colore: esiste così l’opale nobile (il più pregiato ed iridescente), l’opale comune (più opaco e traslucido), l’opale di fuoco, l’opale verde, l’opale rosa, l’opale nero e l’opale latteo.

Il termine Opale deriva dal sanscrito “upala”, con il significato di “pietra preziosa”,  trasformatosi poi nel tempo nel latino “opalus” che significa “vedere un cambiamento”.

Esistono numerose citazioni che testimoniano quanto questa pietra fosse molto apprezzata già ai tempi dei Romani: decantata dallo scrittore Plinio, veniva adorata come simbolo di speranza, purezza e indossata come talismano per tenere lontane malattie e disgrazie. Anche i Greci vi intravedevano poteri magici e ne attribuivano la creazione a Zeus, mentre i popoli orientali ritenevano che la gemma custodisse dentro di sé lo spirito della verità ed era perciò estremamente stimata ed apprezzata.

Il maggiore sito di estrazione degli opali è indubbiamente l’Australia, da dove proviene il 95% della produzione mondiale. Il restante 5% viene estratto in Messico, Brasile, alcuni siti negli USA e nel Nevada.

Nel Messico viene prodotto un opale di tipo vulcanico, chiamato Opale di fuoco, che si distingue però dalle altre varietà perché non presenta gli stessi giochi di colore. È, in realtà, un cristallo trasparente o traslucido, dai toni che vanno dal giallo, all’arancione al rosso vivo. Solitamente si trova in gioielleria tagliato sfaccettato, ma anche nel classico taglio cabochon.

L’opale bianco invece è il più accessibile e per questo il più diffuso in gioielleria, apprezzato e molto alla moda grazie al suo colore chiaro di sfondo che rende il gioco di colori più intrigante.

L’opale nero è, infine, la varietà di gemma più preziosa grazie alla sua rarità e bellezza.

 

Il colore di fondo di queste meravigliose e affascinanti gemme, assieme al gioco di luci e di colori, ne determina il valore e infine il prezzo. Si tratta di pietre delicate, e poiché contengono una percentuale di acqua sono sensibili alle alte temperature e agli ambienti secchi, che possono causarne la rottura o rovinarne la superficie e la bellezza. Si sconsiglia di utilizzare detergenti, acidi e solventi aggressivi per pulirlo, piuttosto è preferibile talvolta immergerlo in acqua.

 

 

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